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7 commenti:
quando leggo le tue cose mi piacerebbe lasciarti un commento, ma le parole sono o troppe o troppe poche. preferisco pensarti, come questa mattina presto quando tornavo da milano e avrei voluto farti sentire un disco
grammmbello violé
me lo stampo e me lo attacco in fronte come promemoria che qui c'è sempre che fa e disfa al posto mio e questo si contrappone al mio essere autoritaria per natura
tu stai avanti
Oh Violè, me lo sono spulciato tutto il blog. (Che impicciona)
**
Evviva le forbici che tagliano i pensieri.
**
speriamochenoncisianoinsettifastidiosiquestanotte
gliinsettifastidiosi...forse lo siamo anche noi, di conseguenza.
Tutti un pò burattini ormai stanchi...io anche un pò piromane.
vaffanculo le terapie d'urto...io mi accontento di un poker d'assi.
complimenti sognatroce, ehmm...sognatrice.
Ecco...sentirmi chiamare "Violé" è così strano.
Devo ancora decidere se mi fa piacere.
Comunque la sera ho finito tutto il pane alle noci, dopo essermi vista simile ad un fantasma, negli specchi di quei negozi!
Vai tranquilla, i blog sono fatti apposta per i curiosi :-)
gliinsettifastidiosi per una volta erano reali, anzi era uno, che faceva zzz vicino alle mie orecchie, come una zanzara, a gennaio (assurdo), e non l'ho sognata, anzi forse mi ha risvegliata da un sogno.
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