18/01/07

Con-cord


Gare du Nord, Louvre-Rivoli, Chateau d'Eau, Concorde, Strasbourg St-Denis, Chatelet, Champs Elysées-Clemenceau, Gare de l'Est, République, Arts et Métieres, Réamur Sébastopol...

Fughe necessarie, ce ne vorrebbe una al mese.

17/01/07

Casalinga isterica


Non c'è niente di più insopportabile che trovare il dentifricio lasciato con il tappo aperto...

12/01/07

Yes, I am!


Ho sempre creduto alla favola di Cenerentola, e non mi sbagliavo, perché in fondo, è proprio attorno alla stessa trama che gira la mia vita...

10/01/07

Cinquepiùpiù


Più passa il tempo e più mi sembra che basta un'attimo, una svista, un errore per perdere le amicizie, gli affetti, la fiducia delle persone. Forse qualcuno vive bene in questo stato di tensione permanente, e rende di più. Un po' come quando a scuola ti mettevano cinquepiùpiù così eri stimolato a studiare. A me questo stato di stress non è mai piaciuto, e non mi piace, mi crea un blocco alle spalle, crisi di ansia, e mi sento come un pesce senza coda che nuota in una vasca da bagno.

15/12/06

(avere voglia di)


tornare a casa, con quel freddo pungente, che ti rende così difficile accorgerti del paesaggio, con quel silenzio, con gli alberi che mi circondano, e le colline che mi proteggono. E poi le litigate, i mille lavori da fare, l'acqua gelida, il fango, la legna. Si, tutto questo.

13/12/06

Elio, lo so che stai sbirciando i vari blog!


W la pausa pranzo!

Fotografia di Alessio Corradini

12/12/06

Non per tutti

Ieri sono arrivata ad una deduzione, che alcune persone non vogliono il mio cuore perché hanno capito che è un bene prezioso, delicato e da trattare con cura. Un po' più simile alla scarpetta di Cenerentola, che alla numero uno di zio Paperone.....(perché mi piace l'idea che, prima o poi, vada bene a qualcuno).

06/12/06

Oggi è il 6 dicembre

mi sento come un foglio bianco...

Un post dedicato a Elvira : )

04/12/06

Sei ciò che mangi


e mangi ciò che sei.

01/12/06

O con le buone, o con le cattive


Questa città fa strani scherzi, vorrei uscire, andare al cinema, vivere un pochino di più. Mi succede, invece, che invito qualcuno, o mi invitano ad uscire sempre nel momento sbagliato, non sono capace ad organizzare una serata, telefono e non trovo nessuno (quello mi succede anche fuori Roma, ultimamente).
Ieri sera ho deciso, non mi importa se le poche persone che mi sono intorno non sono in sintonia con me. Ho deciso che prendo la bicicletta e mi metto a girare Roma da sola. Tutto sta prendendo l'atmosfera di un viaggio, in una città che non conosco e in cui sono da sola. Prima o poi conoscerò qualcuno!

Ieri sera volevo vedere un film, uno dei soliti film che nessuno vuol vedere, sono partita con la bici, a Campo de' fiori ho incontrato Alessia e un suo amico che mi hanno offerto l'aperitivo, poi al cinema avevo meno soldi di quanto costava il biglietto, e la bigliettaia gentilissima mi ha fatto entrare lo stesso.
Ho pensato, dopo la serata, che bastava partire, poi le cose vanno sempre bene.

Mentre tornavo a casa in bicicletta ho visto il colosseo con proiettatate queste scritte. Non so cos'era, per me era un'altro dei regali della serata.