
31/01/07
30/01/07
La febbre mi rende così

Ho una bella collezione di errori
che con te non tiro mai fuori
perchè tu sai qual è il modo migliore
per farmi star bene
tutto il tempo che ho buttato via
resta dentro come una bugia
e non so immaginare altra via
che non sia la tua scia
perché ci sono strade
da percorrere solo in un senso
poi vivere in secondo piano
anche un amore intenso
fino a stancarti di sentirti sbagliato
fino a fermarti di colpo
anche se ci sarà del lavoro da fare
da domani vedrai
ti saprò accontentare E poi via
come Cary Grant
e la sua amante perduta
a cui han dato il veleno
e lui la segue in Brasile
niente di più niente di meno
fin laggiù, te lo giuro
perché in ogni bugia
c'è sempre un pò di morte
e in fondo c'è tutto quello che
vorrei lasciare in disparte
perchè solo la pioggia
ha così piccole mani
perché per niente di più
e per niente di meno
ti cambierei.
come Michael caine
con Barbara Hershey
come Cary Grant
("Cary Grant", Non voglio che clara)
29/01/07
Solo voi due?



Che bello, in un momento in cui ogni nuova conoscenza è di troppo, amici che mi vengono a trovare, concerto (romano...con tutto quel che ne consegue!) di Bugo con due fan sfegatate, cioccolata con la panna, regali di compleanno ben graditi, freddo polare, io abbastanza assente dietro ai maglioni, Roma in un'unica camminata, fotografie con piacere, e mezzo autobus che è a conoscenza di tutti i fatti nostri.
23/01/07
Guai a me se non lo saprò rifare



20-01-07 Concerto dei Marta sui tubi. Bellissimo. Per essere il primo concerto dell'anno mi sembra un ottimo inizio. Anche questa volta, nella solita condizione "nonc'ènessunocheconoscochecivuolevenire" ho preso la bici e sono partita da sola. E guai a me se non l'avessi fatto, e guai a me se non lo rifarò.
Stranamente ho scattato delle foto. Adesso pioveranno critiche perché non sono foto decenti, semmai copritevi gli occhi. A me piacciono tantissimo, sembrano i miei disegni, mi trasmettono la stessa sensazione.
18/01/07
Con-cord
17/01/07
12/01/07
Yes, I am!
10/01/07
Cinquepiùpiù

Più passa il tempo e più mi sembra che basta un'attimo, una svista, un errore per perdere le amicizie, gli affetti, la fiducia delle persone. Forse qualcuno vive bene in questo stato di tensione permanente, e rende di più. Un po' come quando a scuola ti mettevano cinquepiùpiù così eri stimolato a studiare. A me questo stato di stress non è mai piaciuto, e non mi piace, mi crea un blocco alle spalle, crisi di ansia, e mi sento come un pesce senza coda che nuota in una vasca da bagno.
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